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Come scegliere la macchina per imballare i cuscini adatta alle vostre esigenze?

2025-09-26
Latest company news about Come scegliere la macchina per imballare i cuscini adatta alle vostre esigenze?

Con i suoi vantaggi di "formazione orizzontale e sigillatura e taglio ad alta velocità", la confezionatrice a cuscino è ampiamente utilizzata nei settori alimentare, farmaceutico, chimico-quotidiano e dei componenti industriali. Tuttavia, i requisiti di funzionalità, precisione ed efficienza delle apparecchiature variano notevolmente a seconda dei diversi scenari. Quando si effettua una selezione, è necessario concentrarsi su tre elementi fondamentali: le caratteristiche del prodotto, le esigenze di produzione e gli standard di conformità, e vagliare passo dopo passo dalle seguenti 6 dimensioni per evitare "funzionalità eccessive" o "prestazioni insufficienti":
I. Innanzitutto, chiarire l'"oggetto di confezionamento": le caratteristiche del prodotto determinano la configurazione di base dell'apparecchiatura
La forma, le dimensioni e il materiale del prodotto sono i "primi criteri" per la selezione di una confezionatrice a cuscino, che influenzano direttamente il design del formatore dell'apparecchiatura, la struttura di trasporto e il metodo di sigillatura e taglio:
1. Forma e proprietà fisiche del prodotto
Per il confezionamento di solidi a blocchi/strisce (ad esempio biscotti, pane, sapone): dare la priorità ai modelli con un "trasportatore a spinta piatta" e formatori regolabili per evitare deviazioni del prodotto durante il trasporto.
Per il confezionamento di materiali fragili/morbidi (ad esempio patatine, torte, caramelle morbide): scegliere modelli con un "nastro trasportatore flessibile" (ad esempio materiale siliconico) e una "funzione di avvio a bassa velocità" per ridurre i danni da impatto.
Per il confezionamento di prodotti con liquidi/grassi (ad esempio sottaceti, uova marinate, pancetta): assicurarsi che la macchina abbia una "struttura di riempimento a prova di goccia" e "parti a contatto in acciaio inossidabile 304 per uso alimentare". Inoltre, la temperatura di sigillatura deve essere compatibile con le pellicole resistenti all'olio (ad esempio, pellicole composite PET/PE) per evitare la contaminazione della sigillatura.
2. Dimensioni del prodotto e specifiche di confezionamento
Confermare la "lunghezza, larghezza e altezza massime" del prodotto e abbinarle all'"intervallo di regolazione della larghezza del sacchetto" e alle "dimensioni del formatore" dell'apparecchiatura:
Prodotti piccoli (ad esempio caramelle, compresse): selezionare una mini confezionatrice a cuscino con una larghezza del sacchetto di 30-150 mm per bilanciare precisione e velocità.
Prodotti da medi a grandi (ad esempio noodles istantanei, vestiti piegati): è necessario un modello standard con una larghezza del sacchetto di 150-300 mm e la capacità di carico del nastro trasportatore deve essere ≥5 kg per evitare inceppamenti del trasporto causati da prodotti pesanti.
II. Abbinare la "scala di produzione": l'efficienza e il livello di automazione devono essere compatibili
In base alla "produzione giornaliera" e alla "pianificazione della capacità futura", selezionare apparecchiature con velocità e livelli di automazione corrispondenti per bilanciare "le esigenze di efficienza" e "l'input di costi":
1. Abbinare la produzione alla velocità dell'apparecchiatura
La velocità di una confezionatrice a cuscino viene solitamente misurata in "sacchetti al minuto (bpm)". È necessario calcolare la velocità richiesta in base al "tempo di produzione effettivo effettivo" (ad esempio, 8 ore al giorno, meno circa il 20% del tempo per la sostituzione e il debug della pellicola):
Produzione di piccoli lotti (produzione giornaliera ≤50.000 sacchetti, ad esempio piccoli laboratori alimentari): scegliere un modello economico con una velocità di 50-80 bpm. Non è necessario perseguire l'alta velocità per evitare l'inattività delle apparecchiature e gli sprechi.
Produzione di lotti medi (produzione giornaliera 50.000-200.000 sacchetti, ad esempio fabbriche di marchi regionali): selezionare un modello standard con una velocità di 80-150 bpm, dotato di un "dispositivo di giunzione automatica della pellicola" per ridurre i tempi di inattività per la sostituzione della pellicola.
Produzione di grandi lotti (produzione giornaliera ≥200.000 sacchetti, ad esempio aziende alimentari leader): è indispensabile un modello ad alta velocità con una velocità di 150-250 bpm e deve essere dotato di "doppi servomotori" (che controllano separatamente il trasporto della pellicola e la sigillatura e il taglio) per garantire la precisione della sigillatura ad alte velocità.
2. Livello di automazione: la chiave per ridurre i costi di manodopera
Esigenze di base (solo confezionamento): scegliere un modello con "alimentazione manuale + sigillatura e taglio automatici", adatto a scenari in cui i prodotti hanno una forma regolare e sono facili da posizionare.
Esigenze avanzate (riduzione dei costi e miglioramento dell'efficienza): selezionare un modello integrato con "alimentazione automatica (ad esempio, alimentatore vibrante, nastro trasportatore) + codifica automatica + impilamento automatico del prodotto finito", particolarmente adatto per i settori farmaceutico ed elettronico in cui i requisiti di pulizia sono elevati e i costi di manodopera sono elevati.
Esigenze di fascia alta (funzionamento senza equipaggio): dotare la macchina di un "sistema di ispezione visiva" (ad esempio, rilevamento di sigilli incompleti, materiali mancanti, errori di stampa) e di una funzione di "rifiuto automatico dei prodotti difettosi" per ridurre l'ispezione manuale della qualità e soddisfare i requisiti di conformità nei settori alimentare e farmaceutico.
III. Concentrarsi sui "materiali di confezionamento": le caratteristiche della pellicola determinano l'adattabilità alla sigillatura e al taglio
L'"effetto di sigillatura" e la "stabilità di funzionamento" di una confezionatrice a cuscino sono direttamente correlati al materiale e allo spessore della pellicola. La scelta della pellicola sbagliata può portare a "sigilli inaffidabili" o "rottura della pellicola":
1. Adattabilità del materiale della pellicola
Pellicole ordinarie (ad esempio PE, PP): selezionare un modello con un "coltello termosaldante standard" e una temperatura di sigillatura di 120-180℃ è sufficiente.
Pellicole composite (ad esempio PET/PE, NY/PE): è necessario un modello con un "coltello termosaldante a temperatura regolabile" (che supporta il controllo segmentale della temperatura, ad esempio 160℃ per il bordo di sigillatura e 180℃ per il bordo di taglio) per evitare la delaminazione della pellicola.
Pellicole speciali (ad esempio pellicole biodegradabili, pellicole di alluminio): confermare se l'apparecchiatura supporta la "sigillatura a bassa temperatura" (per pellicole biodegradabili) o la "termosaldatura ad alta frequenza" (per pellicole di alluminio). Inoltre, il sistema di controllo della tensione deve essere più preciso (entro ±3%) per evitare stiramenti e deformazioni della pellicola.
2. Requisiti di spessore della pellicola
Generalmente, una confezionatrice a cuscino è compatibile con pellicole di spessore 20-100μm:
Pellicole sottili (20-50μm, ad esempio confezioni di snack): è necessario un sistema di "trasporto a bassa tensione" per evitare strappi della pellicola.
Pellicole spesse (50-100μm, ad esempio confezioni resistenti alle forature per componenti industriali): è necessario aumentare la pressione del coltello di sigillatura e taglio (≥0,3 MPa) per garantire una sigillatura ermetica.
IV. Dare la priorità alla conformità: gli standard di settore determinano le "configurazioni speciali" delle apparecchiature
Settori diversi hanno standard rigorosi di qualità, sicurezza e pulizia. Quando si selezionano le apparecchiature, confermare se soddisfano i corrispondenti requisiti di conformità per evitare successivi costi di modifica:
1. Industria alimentare: sicurezza e igiene sono fondamentali
La macchina deve avere un "corpo in acciaio inossidabile 304 per uso alimentare" (in particolare le parti a contatto con prodotti e pellicole) e la superficie deve essere "lucidata" senza punti morti igienici.
Per il confezionamento di "prodotti che richiedono conservazione" (ad esempio carne fresca, cibi cotti): selezionare un modello con una "funzione di riempimento di azoto" per prolungare la durata di conservazione.
Per "alimenti per l'infanzia e prodotti sanitari": è necessaria un'ulteriore funzione di "collegamento di rilevamento dei metalli" per impedire la miscelazione di impurità metalliche.
2. Industria farmaceutica: pulizia e precisione sono fondamentali
La macchina deve essere conforme allo "standard ISO Classe 8 per camera bianca", con un corpo "senza angoli vivi, facile da pulire". Inoltre, i motori e i componenti elettrici devono avere una protezione "impermeabile e antipolvere" (IP65 o superiore).
Quando si confezionano "compresse e capsule", confermare la "precisione di conteggio" dell'apparecchiatura (ad esempio, ±1 compressa) e assicurarsi che sia dotata di un "sistema di ispezione visiva" per identificare caricamenti mancanti o errati.
Per il confezionamento di "dispositivi medici sterili" (ad esempio, maschere, siringhe): selezionare un modello con un "modulo di sterilizzazione a raggi ultravioletti/ozono" e la sigillatura deve essere "priva di rilascio di particelle".
3. Industria chimica industriale/quotidiana: durata e protezione sono fondamentali
Per il confezionamento di "componenti hardware e componenti elettronici": scegliere un modello con un "nastro trasportatore antigraffio" e una "struttura di adattamento della pellicola resistente alle forature" per evitare l'usura delle apparecchiature.
Per il confezionamento di "prodotti chimici quotidiani corrosivi" (ad esempio, disinfettanti, detergenti): è necessario un "materiale del corpo resistente alla corrosione" (ad esempio, acciaio inossidabile 316) e la sigillatura deve essere "resistente agli agenti chimici".
V. Assistenza post-vendita ed espandibilità: evitare "conveniente da acquistare, difficile da usare"
Una confezionatrice a cuscino è un'apparecchiatura di produzione a lungo termine. La velocità di risposta post-vendita, la fornitura di pezzi di ricambio e la successiva espandibilità influiscono direttamente sulla stabilità della produzione:
1. Assistenza post-vendita: confermare i "servizi localizzati"
Dare la priorità ai marchi con "centri di assistenza locali" per garantire una "risposta 24 ore su 24" in caso di guasti ed evitare perdite di produzione.
Informarsi sul "ciclo di fornitura dei pezzi di ricambio" (ad esempio, per le parti soggette a usura come coltelli di sigillatura, nastri trasportatori e sensori fotoelettrici) e se è supportata la "consegna urgente dei pezzi di ricambio".
2. Espandibilità: riservare spazio per futuri aggiornamenti
Se in futuro è possibile espandere le categorie di prodotti: selezionare un modello di "design modulare", che consente l'installazione successiva di una "macchina per la codifica, un'etichettatrice o un dispositivo di pesatura e rifiuto".
Se la macchina deve essere collegata a una linea di produzione: confermare se l'apparecchiatura supporta un'"interfaccia di comunicazione PLC" (ad esempio, il collegamento con le macchine di alimentazione front-end e le macchine di cartone back-end) per realizzare una linea di assemblaggio automatizzata.
VI. Allocazione ragionevole del budget: non perseguire ciecamente la "configurazione elevata" - concentrarsi sulle esigenze fondamentali
Il prezzo di una confezionatrice a cuscino varia da decine di migliaia a centinaia di migliaia di yuan. L'allocazione del budget dovrebbe concentrarsi sui "punti chiave":
Budget di base (50.000-150.000 yuan): per soddisfare il confezionamento di "piccoli lotti, un singolo prodotto", scegliere una "configurazione standard" (alimentazione manuale, termosaldatura di base, nessuna ispezione). Dare la priorità alla "precisione di sigillatura" e alla "durata del corpo".
Budget medio (150.000-300.000 yuan): adatto per la produzione di "lotti medi, multi-categoria". È possibile aggiungere funzioni come "alimentazione automatica, ispezione visiva e riempimento di azoto" per bilanciare efficienza e conformità.
Budget di fascia alta (oltre 300.000 yuan): per "grandi lotti, requisiti di alta conformità" (ad esempio, prodotti farmaceutici, alimenti di fascia alta), selezionare un "modello a doppio servomotore ad alta velocità + moduli completamente automatizzati + formatori personalizzati" per garantire un funzionamento stabile a lungo termine.
Riepilogo: il processo di selezione "in tre fasi"
Chiarire le esigenze fondamentali: innanzitutto, determinare "caratteristiche del prodotto (forma/dimensioni) + produzione (numero giornaliero di sacchetti) + requisiti di conformità del settore" ed elencare le "configurazioni indispensabili" (ad esempio, materiali per uso alimentare, riempimento di azoto) e le "configurazioni opzionali" (ad esempio, impilamento automatico).
Selezionare modelli adatti: eliminare i modelli incompatibili in base alle "configurazioni indispensabili", quindi confrontare "configurazioni opzionali" e "prezzi" per evitare di pagare per "funzioni inutilizzate".
Verifica del test in loco: dare la priorità alla richiesta al produttore di "testare la macchina con i propri prodotti". Osservare l'"effetto di sigillatura (se ci sono sigilli incompleti o rughe), la stabilità della velocità (se ci sono inceppamenti) e la precisione del prodotto finito (deviazione della lunghezza del sacchetto, allineamento del motivo)", quindi confermare l'assistenza post-vendita e l'espandibilità.
Attraverso i passaggi precedenti, è possibile selezionare con precisione una confezionatrice a cuscino "altamente adattabile, conveniente e facile da usare a lungo termine", ottenendo davvero "riduzione dei costi e miglioramento dell'efficienza".

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2025-09-26
Latest company news about Come scegliere la macchina per imballare i cuscini adatta alle vostre esigenze?

Con i suoi vantaggi di "formazione orizzontale e sigillatura e taglio ad alta velocità", la confezionatrice a cuscino è ampiamente utilizzata nei settori alimentare, farmaceutico, chimico-quotidiano e dei componenti industriali. Tuttavia, i requisiti di funzionalità, precisione ed efficienza delle apparecchiature variano notevolmente a seconda dei diversi scenari. Quando si effettua una selezione, è necessario concentrarsi su tre elementi fondamentali: le caratteristiche del prodotto, le esigenze di produzione e gli standard di conformità, e vagliare passo dopo passo dalle seguenti 6 dimensioni per evitare "funzionalità eccessive" o "prestazioni insufficienti":
I. Innanzitutto, chiarire l'"oggetto di confezionamento": le caratteristiche del prodotto determinano la configurazione di base dell'apparecchiatura
La forma, le dimensioni e il materiale del prodotto sono i "primi criteri" per la selezione di una confezionatrice a cuscino, che influenzano direttamente il design del formatore dell'apparecchiatura, la struttura di trasporto e il metodo di sigillatura e taglio:
1. Forma e proprietà fisiche del prodotto
Per il confezionamento di solidi a blocchi/strisce (ad esempio biscotti, pane, sapone): dare la priorità ai modelli con un "trasportatore a spinta piatta" e formatori regolabili per evitare deviazioni del prodotto durante il trasporto.
Per il confezionamento di materiali fragili/morbidi (ad esempio patatine, torte, caramelle morbide): scegliere modelli con un "nastro trasportatore flessibile" (ad esempio materiale siliconico) e una "funzione di avvio a bassa velocità" per ridurre i danni da impatto.
Per il confezionamento di prodotti con liquidi/grassi (ad esempio sottaceti, uova marinate, pancetta): assicurarsi che la macchina abbia una "struttura di riempimento a prova di goccia" e "parti a contatto in acciaio inossidabile 304 per uso alimentare". Inoltre, la temperatura di sigillatura deve essere compatibile con le pellicole resistenti all'olio (ad esempio, pellicole composite PET/PE) per evitare la contaminazione della sigillatura.
2. Dimensioni del prodotto e specifiche di confezionamento
Confermare la "lunghezza, larghezza e altezza massime" del prodotto e abbinarle all'"intervallo di regolazione della larghezza del sacchetto" e alle "dimensioni del formatore" dell'apparecchiatura:
Prodotti piccoli (ad esempio caramelle, compresse): selezionare una mini confezionatrice a cuscino con una larghezza del sacchetto di 30-150 mm per bilanciare precisione e velocità.
Prodotti da medi a grandi (ad esempio noodles istantanei, vestiti piegati): è necessario un modello standard con una larghezza del sacchetto di 150-300 mm e la capacità di carico del nastro trasportatore deve essere ≥5 kg per evitare inceppamenti del trasporto causati da prodotti pesanti.
II. Abbinare la "scala di produzione": l'efficienza e il livello di automazione devono essere compatibili
In base alla "produzione giornaliera" e alla "pianificazione della capacità futura", selezionare apparecchiature con velocità e livelli di automazione corrispondenti per bilanciare "le esigenze di efficienza" e "l'input di costi":
1. Abbinare la produzione alla velocità dell'apparecchiatura
La velocità di una confezionatrice a cuscino viene solitamente misurata in "sacchetti al minuto (bpm)". È necessario calcolare la velocità richiesta in base al "tempo di produzione effettivo effettivo" (ad esempio, 8 ore al giorno, meno circa il 20% del tempo per la sostituzione e il debug della pellicola):
Produzione di piccoli lotti (produzione giornaliera ≤50.000 sacchetti, ad esempio piccoli laboratori alimentari): scegliere un modello economico con una velocità di 50-80 bpm. Non è necessario perseguire l'alta velocità per evitare l'inattività delle apparecchiature e gli sprechi.
Produzione di lotti medi (produzione giornaliera 50.000-200.000 sacchetti, ad esempio fabbriche di marchi regionali): selezionare un modello standard con una velocità di 80-150 bpm, dotato di un "dispositivo di giunzione automatica della pellicola" per ridurre i tempi di inattività per la sostituzione della pellicola.
Produzione di grandi lotti (produzione giornaliera ≥200.000 sacchetti, ad esempio aziende alimentari leader): è indispensabile un modello ad alta velocità con una velocità di 150-250 bpm e deve essere dotato di "doppi servomotori" (che controllano separatamente il trasporto della pellicola e la sigillatura e il taglio) per garantire la precisione della sigillatura ad alte velocità.
2. Livello di automazione: la chiave per ridurre i costi di manodopera
Esigenze di base (solo confezionamento): scegliere un modello con "alimentazione manuale + sigillatura e taglio automatici", adatto a scenari in cui i prodotti hanno una forma regolare e sono facili da posizionare.
Esigenze avanzate (riduzione dei costi e miglioramento dell'efficienza): selezionare un modello integrato con "alimentazione automatica (ad esempio, alimentatore vibrante, nastro trasportatore) + codifica automatica + impilamento automatico del prodotto finito", particolarmente adatto per i settori farmaceutico ed elettronico in cui i requisiti di pulizia sono elevati e i costi di manodopera sono elevati.
Esigenze di fascia alta (funzionamento senza equipaggio): dotare la macchina di un "sistema di ispezione visiva" (ad esempio, rilevamento di sigilli incompleti, materiali mancanti, errori di stampa) e di una funzione di "rifiuto automatico dei prodotti difettosi" per ridurre l'ispezione manuale della qualità e soddisfare i requisiti di conformità nei settori alimentare e farmaceutico.
III. Concentrarsi sui "materiali di confezionamento": le caratteristiche della pellicola determinano l'adattabilità alla sigillatura e al taglio
L'"effetto di sigillatura" e la "stabilità di funzionamento" di una confezionatrice a cuscino sono direttamente correlati al materiale e allo spessore della pellicola. La scelta della pellicola sbagliata può portare a "sigilli inaffidabili" o "rottura della pellicola":
1. Adattabilità del materiale della pellicola
Pellicole ordinarie (ad esempio PE, PP): selezionare un modello con un "coltello termosaldante standard" e una temperatura di sigillatura di 120-180℃ è sufficiente.
Pellicole composite (ad esempio PET/PE, NY/PE): è necessario un modello con un "coltello termosaldante a temperatura regolabile" (che supporta il controllo segmentale della temperatura, ad esempio 160℃ per il bordo di sigillatura e 180℃ per il bordo di taglio) per evitare la delaminazione della pellicola.
Pellicole speciali (ad esempio pellicole biodegradabili, pellicole di alluminio): confermare se l'apparecchiatura supporta la "sigillatura a bassa temperatura" (per pellicole biodegradabili) o la "termosaldatura ad alta frequenza" (per pellicole di alluminio). Inoltre, il sistema di controllo della tensione deve essere più preciso (entro ±3%) per evitare stiramenti e deformazioni della pellicola.
2. Requisiti di spessore della pellicola
Generalmente, una confezionatrice a cuscino è compatibile con pellicole di spessore 20-100μm:
Pellicole sottili (20-50μm, ad esempio confezioni di snack): è necessario un sistema di "trasporto a bassa tensione" per evitare strappi della pellicola.
Pellicole spesse (50-100μm, ad esempio confezioni resistenti alle forature per componenti industriali): è necessario aumentare la pressione del coltello di sigillatura e taglio (≥0,3 MPa) per garantire una sigillatura ermetica.
IV. Dare la priorità alla conformità: gli standard di settore determinano le "configurazioni speciali" delle apparecchiature
Settori diversi hanno standard rigorosi di qualità, sicurezza e pulizia. Quando si selezionano le apparecchiature, confermare se soddisfano i corrispondenti requisiti di conformità per evitare successivi costi di modifica:
1. Industria alimentare: sicurezza e igiene sono fondamentali
La macchina deve avere un "corpo in acciaio inossidabile 304 per uso alimentare" (in particolare le parti a contatto con prodotti e pellicole) e la superficie deve essere "lucidata" senza punti morti igienici.
Per il confezionamento di "prodotti che richiedono conservazione" (ad esempio carne fresca, cibi cotti): selezionare un modello con una "funzione di riempimento di azoto" per prolungare la durata di conservazione.
Per "alimenti per l'infanzia e prodotti sanitari": è necessaria un'ulteriore funzione di "collegamento di rilevamento dei metalli" per impedire la miscelazione di impurità metalliche.
2. Industria farmaceutica: pulizia e precisione sono fondamentali
La macchina deve essere conforme allo "standard ISO Classe 8 per camera bianca", con un corpo "senza angoli vivi, facile da pulire". Inoltre, i motori e i componenti elettrici devono avere una protezione "impermeabile e antipolvere" (IP65 o superiore).
Quando si confezionano "compresse e capsule", confermare la "precisione di conteggio" dell'apparecchiatura (ad esempio, ±1 compressa) e assicurarsi che sia dotata di un "sistema di ispezione visiva" per identificare caricamenti mancanti o errati.
Per il confezionamento di "dispositivi medici sterili" (ad esempio, maschere, siringhe): selezionare un modello con un "modulo di sterilizzazione a raggi ultravioletti/ozono" e la sigillatura deve essere "priva di rilascio di particelle".
3. Industria chimica industriale/quotidiana: durata e protezione sono fondamentali
Per il confezionamento di "componenti hardware e componenti elettronici": scegliere un modello con un "nastro trasportatore antigraffio" e una "struttura di adattamento della pellicola resistente alle forature" per evitare l'usura delle apparecchiature.
Per il confezionamento di "prodotti chimici quotidiani corrosivi" (ad esempio, disinfettanti, detergenti): è necessario un "materiale del corpo resistente alla corrosione" (ad esempio, acciaio inossidabile 316) e la sigillatura deve essere "resistente agli agenti chimici".
V. Assistenza post-vendita ed espandibilità: evitare "conveniente da acquistare, difficile da usare"
Una confezionatrice a cuscino è un'apparecchiatura di produzione a lungo termine. La velocità di risposta post-vendita, la fornitura di pezzi di ricambio e la successiva espandibilità influiscono direttamente sulla stabilità della produzione:
1. Assistenza post-vendita: confermare i "servizi localizzati"
Dare la priorità ai marchi con "centri di assistenza locali" per garantire una "risposta 24 ore su 24" in caso di guasti ed evitare perdite di produzione.
Informarsi sul "ciclo di fornitura dei pezzi di ricambio" (ad esempio, per le parti soggette a usura come coltelli di sigillatura, nastri trasportatori e sensori fotoelettrici) e se è supportata la "consegna urgente dei pezzi di ricambio".
2. Espandibilità: riservare spazio per futuri aggiornamenti
Se in futuro è possibile espandere le categorie di prodotti: selezionare un modello di "design modulare", che consente l'installazione successiva di una "macchina per la codifica, un'etichettatrice o un dispositivo di pesatura e rifiuto".
Se la macchina deve essere collegata a una linea di produzione: confermare se l'apparecchiatura supporta un'"interfaccia di comunicazione PLC" (ad esempio, il collegamento con le macchine di alimentazione front-end e le macchine di cartone back-end) per realizzare una linea di assemblaggio automatizzata.
VI. Allocazione ragionevole del budget: non perseguire ciecamente la "configurazione elevata" - concentrarsi sulle esigenze fondamentali
Il prezzo di una confezionatrice a cuscino varia da decine di migliaia a centinaia di migliaia di yuan. L'allocazione del budget dovrebbe concentrarsi sui "punti chiave":
Budget di base (50.000-150.000 yuan): per soddisfare il confezionamento di "piccoli lotti, un singolo prodotto", scegliere una "configurazione standard" (alimentazione manuale, termosaldatura di base, nessuna ispezione). Dare la priorità alla "precisione di sigillatura" e alla "durata del corpo".
Budget medio (150.000-300.000 yuan): adatto per la produzione di "lotti medi, multi-categoria". È possibile aggiungere funzioni come "alimentazione automatica, ispezione visiva e riempimento di azoto" per bilanciare efficienza e conformità.
Budget di fascia alta (oltre 300.000 yuan): per "grandi lotti, requisiti di alta conformità" (ad esempio, prodotti farmaceutici, alimenti di fascia alta), selezionare un "modello a doppio servomotore ad alta velocità + moduli completamente automatizzati + formatori personalizzati" per garantire un funzionamento stabile a lungo termine.
Riepilogo: il processo di selezione "in tre fasi"
Chiarire le esigenze fondamentali: innanzitutto, determinare "caratteristiche del prodotto (forma/dimensioni) + produzione (numero giornaliero di sacchetti) + requisiti di conformità del settore" ed elencare le "configurazioni indispensabili" (ad esempio, materiali per uso alimentare, riempimento di azoto) e le "configurazioni opzionali" (ad esempio, impilamento automatico).
Selezionare modelli adatti: eliminare i modelli incompatibili in base alle "configurazioni indispensabili", quindi confrontare "configurazioni opzionali" e "prezzi" per evitare di pagare per "funzioni inutilizzate".
Verifica del test in loco: dare la priorità alla richiesta al produttore di "testare la macchina con i propri prodotti". Osservare l'"effetto di sigillatura (se ci sono sigilli incompleti o rughe), la stabilità della velocità (se ci sono inceppamenti) e la precisione del prodotto finito (deviazione della lunghezza del sacchetto, allineamento del motivo)", quindi confermare l'assistenza post-vendita e l'espandibilità.
Attraverso i passaggi precedenti, è possibile selezionare con precisione una confezionatrice a cuscino "altamente adattabile, conveniente e facile da usare a lungo termine", ottenendo davvero "riduzione dei costi e miglioramento dell'efficienza".